Lo sbiancamento dei denti è diventato uno dei trattamenti più richiesti e popolari nel mondo odontoiatrico. Nel corso della storia e anche oggi, il colore bianco dei denti è stato considerato come un indicatore soggettivo dello stato della salute orale. Nei media vediamo i denti perfettamente bianchi delle celebrità, il che ha portato un aumento d’interesse per il trattamento. Tuttavia, siamo completamente informati sulla procedura e su ciò che è necessario fare prima, durante e dopo?
Prima di iniziare il trattamento, è necessario stabilire lo stato dentale e la salute orale. È necessario curare le lesioni cariose e accertarsi che non ci siano infezioni dentali. In caso siano presenti dei riempimenti essi non vengono sbiancati perché l’effetto non sarebbe lo stesso come sul tessuto dentale. Per un risultato migliore è estremamente importante effettuare la pulizia professionale dei denti, anche solo pochi giorni prima dello sbiancamento per rimuovere le macchie dalla superficie dei denti e stabilire la guarigione delle gengive se è presente un´infiammazione, che è molto importante non solo per lo sbiancamento ma anche per la salute orale in generale. Inoltre, dopo il trattamento è necessario effettuare controlli regolari con la pulizia professionale nello studio dentistico per mantenere il più a lungo possibile l’effetto dello sbiancamento.
Lo sbiancamento dentale è qualsiasi procedura che migliora il colore dei denti. Può essere raggiunto rimuovendo fisicamente le macchie mediante la pulizia professionale o mediante una reazione chimica4 per schiarire i denti. La maggior parte dei prodotti per lo sbiancamento contiene perossido di idrogeno come ingrediente attivo. Lo sbiancamento più veloce può essere ottenuto nello studio dentistico poiché questi prodotti forniscono concentrazioni più elevate di perossido. Viene isolata la cavità orale con un retrattore di gomma e batuffoli di cotone sterile per garantire un campo di lavoro asciutto. I tessuti gengivali sono protetti con un gel isolante che si indurisce prima dell’applicazione del prodotto. Quindi, si applica un gel sbiancante, che copre le facce anteriori dei denti per un certo periodo di tempo.
Per evitare le complicazioni menzionate, si consiglia una sbiancatura sotto la supervisione professionale. Una domanda frequente dei pazienti è: “Quanto durerà l’effetto?”.
È difficile prevedere la durata del regime di sbiancatura perché il paziente può esporre regolarmente i propri denti a cibo o bevande che sono note per colorare i denti e ciò potrebbe causare una nuova colorazione entro un mese. Tuttavia, se i denti non sono esposti a cromogeni come caffè, vino rosso, fumo di sigaretta, allora sarebbe ragionevole supporre che i denti sbiancati potrebbero durare fino a un anno.
Quando usato in conformità alle istruzioni del produttore, lo sbiancamento dei denti a base di perossido di idrogeno è sicuro ed efficace. Tuttavia, come con una qualsiasi altra terapia, ci sono rischi e le pratiche dovrebbero essere adattate alle esigenze individuali di ogni paziente, in base al tipo e alla gravità della colorazione, alle abitudini alimentari, alle riparazioni precedenti e ad altre condizioni intraorali. I pazienti devono essere informati dei rischi associati e, se utilizzano i prodotti a casa, devono essere istruiti a riconoscere gli effetti negativi in modo da poter cercare assistenza professionale se necessario. La supervisione di un professionista dell’igiene orale ridurrà i potenziali rischi e ottimizzerà i benefici dello sbiancamento dei denti.
Journal by dr. Leonarda Bratuš
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